Gallas Group Trieste

Gallas Group è un’agenzia del lavoro (autorizzata dal Ministero del Lavoro), specializzata nella ricerca e selezione del personale domestico.
L’idea nasce nel 2011 e i 2 soci fondatori, Alberto Gallas e Lorenzo Gallas, decidono di creare una struttura seria, organizzata, e allo stesso tempo innovativa e dinamica, che possa aiutare le famiglie alla ricerca di una lavoratrice domestica (badante, colf..) in modo professionale e specializzato, andando così a colmare un vuoto in questo settore.
Concluso l’iter di autorizzazione da parte del Ministero, quest’idea è divenuta realtà.

PERCHÈ GALLAS GROUP:

curiamo in modo professionale ogni dettaglio
siamo presenti per l’intera durata del contratto
i candidati sono sempre referenziati e hanno superato varie fasi di selezione
disponiamo di uffici dedicati esclusivamente alla ricerca e selezione del personale domestico
Per Gallas Group la qualità è sempre al primo posto:
 

Qualità nell’ascolto
Qualità nella selezione
Qualità nella gestione del rapporto
Qualità del nostro staff
Se siete alla ricerca di una badante, Gallas Group (agenzia autorizzata dal Ministero del Lavoro) seleziona per Voi collaboratrici o collaboratori con esperienza, in possesso di tutta la regolare documentazione, e sempre referenziate.
Se state cercando una collaboratrice domestica o personale delle pulizie, ricerchiamo e selezioniamo per voi una figura con provata esperienza, referenziata, in possesso di tutta la regolare documentazione.
La colf o governante si occupa della casa e di tutti i lavori domestici:

cura dell’ambiente domestico o personale del nucleo familiare
stiratura
lavanderia
pulizie
cucinare
I materiali e le attrezzature saranno fornite dal cliente. Possiamo selezionare anche figure professionali per servizi di pulizie di appartamenti (arredati o no), negozi, uffici, locali, ristoranti, locali commerciali, cantine, box.
Una famiglia che dà impiego ad una colf o badante senza averla messa pienamente in regola può incorrere in sanzioni salatissime, sia di natura amministrative, che civile e penale.
Negli ultimi anni Il Ministero del lavoro ha infatti inasprito le sanzioni per contrastare il lavoro in nero.
SE NON SI COMUNICA L’ASSUNZIONE
Prima di tutto, per il solo fatto di non aver comunicato l’assunzione o le variazioni nel rapporto di lavoro, la legge prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa da € 200 a € 500 per ogni lavoratore alla Direzione Provinciale del Lavoro.
SE NON SI PAGANO I CONTRIBUTI
Il datore di lavoro deve pagare sanzioni civili per l’omesso pagamento dei contributi pari al 30% su base annua per ciascun lavoratore.
Il calcolo viene fatto sull’importo dei contributi evasi con un massimo del 60% ed un minimo di € 3.000, indipendentemente dalla durata della prestazione lavorativa accertata.
Quindi, anche per una sola giornata di lavoro “in nero”, il datore di lavoro può essere punito con la sanzione minima applicabile di € 3.000.
Questa sanzione civile è cumulabile con le sanzioni amministrative per la mancata comunicazione e per la mancata iscrizione all’Inps nei termini stabiliti.
SE LA COLF È EXTRA-COMUNITARIA
Tutto diventa più grave se il lavoratore è cittadino extracomunitario senza permesso di soggiorno o con permesso di soggiorno scaduto o revocato. In tali casi è previsto una multa pari a € 5.000 per ciascun lavoratore occupato irregolarmente e la reclusione da 6 mesi a 3 anni.
Per non preoccuparvi di tutti questi aspetti burocratici, affidatevi a Gallas Group, penseremo noi a tutto fornendo l’assistenza più indicata a voi e alle vostre esigenze.
 
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