
L’amore, infatti, non è un sentimento che si esaurisce con il tempo: l’empatia con qualcuno dell’altro sesso, la voglia di confidarsi ed essere complici, lo scambiarsi effusioni, il decidere un viaggio in due aiuta a mantenersi lucidi e vitali e ad avere una maggiore voglia di vivere. Non c’è differenza tra l’amore a 20 anni e a 60, perché la felicità che si prova e la sensazione di benessere che deriva dall’amore non cambiano con l’età. La diversità risiede nella diversa intensità con cui da anziani si vive l’amore, inevitabilmente rapportato alle esperienze di vita vissuta, e dalla consapevolezza con cui si affrontano le sfide che la vita continua a porre innanzi ai prossimi passi insieme.