Spesso capita che con il passare degli anni a causa anche di problemi di salute le persone non riescano più a camminare e sostenersi con le proprie gambe.
Oppure capita che si debba affrontare un intervento chirurgico alle gambe da cui segue un periodo di riabilitazione in cui per forza dobbiamo cercare un aiuto esterno per muoverci.
Sono questi i casi ed i momenti in cui queste persone devono utilizzare un bastone.
Le caratteristiche del bastone per anziani ideale
Sono due le caratteristiche che il bastone che dobbiamo acquistare e poi utilizzare deve avere: la prima è la solidità, la seconda è la maneggevolezza. Inutile dire che sul mercato che ne sono davvero di tutti i tipi.
Questo se da una parte è una cosa positiva dato che dimostra come ci sia attenzione ed anche studio e tecnologia su questo tipo di oggetto, dall’altra può portare ad una scelta complessa e per alcuni sbagliata e pericolosa.
Innanzitutto bisogna considerare il tipo di utilizzo, lo stato di salute, quindi la forza del soggetto, e in ultimo il suo peso e l’altezza.
Per questo bisogna evitare di acquistare in maniera autonoma questo oggetto ma ci si deve far aiutare dal proprio ortopedico o da un fisioterapista che conosce la persona e le sue necessità.
Tutti i tipi di bastoni per anziani
A livello strutturale i bastoni si dividono per tre macro categorie. La prima riguarda l’impugnatura, la seconda il fusto, la terza è il puntale. Soprattutto bisogna trovare però la giusta sintesi tra solidità e peso.
Un bastone infatti può essere molto resistente e sicuro ma risultare troppo pesante e quindi difficile da utilizzare.
Dall’altra parte scegliendone uno molto maneggevole, ma allo stesso tempo leggero, si rischia di avere un bastone non in grado di reggere il peso portando così a pericolose rotture e conseguenti cadute.
Bastone per anziani in legno
Quando si tratta di bastone inutile dire che il più utilizzato, famoso, è quello di legno, non fosse altro per il fatto che è stato per decenni il primo ed unico materiale utilizzato. Si tratta di un materiale naturale, caldo (e per l’impugnatura è un bene) poco scivoloso quindi sicuro da utilizzare.
Bisogna però sempre affidarsi ad artigiani e produttori di elevata professionalità. lavorare il legno non è infatti semplice.
Tra le tipologie di legno più utilizzate ci sono il faggio, il ciliegie e l’acacia. Legni che hanno una forte robustezza.
Bastoni da passeggio pieghevoli
Se il legno è stato il principio, il progresso e la tecnologia hanno portato all’utilizzo di materiali diversi, a leghe anche speciali, a prodotti più moderni. Innanzitutto è stato introdotto l’alluminio, leggero e resistente; identiche caratteristiche anche per la fibra di carbonio (i cui costi però sono più elevati).
Ma non si tratta solo di diversi materiali. Sono infatti nate diverse tipologie di bastoni che hanno risposto ad un’altra esigenza: ridurre l’ingombro.
E così sul mercato funzionano benissimo i bastoni pieghevoli che quindi posso stare dopo l’uso in una borsa o in uno zaino, senza fastidi o rischi di perderlo da qualche parte.
Anche in questo caso l’impugnatura può variare, anche se la gomma è il materiale che va per la maggiore. Diverse sono anche le opzioni per il puntale: singolo, a ventosa o treppiede.
Bastone treppiede per anziani
Per i soggetti con particolari difficoltà motorie o con disturbi e malattie che limitano e di molto movimenti e stabilità è obbligatorio un puntale che sia il più largo e compatto possibile, in modo da garantire una solidità ed una stabilità superiore.
E’ da qui che nascono i treppiedi, puntali con tre diversi punti di appoggio in grado di fornire maggior sicurezza.
Ci sono diversi tipi di treppiede. Quello che ha nel solo puntale la divisione in tre punti d’appoggio ed invece quello che da circa 10 cm da terra si apre con tre bracci. Importante anche la scelta della maniglia, che può essere chiusa (la più comune) o aperta come quella dei bastoni di legno.
Bastone per anziani con ventosa
Ci sono poi, per le persone particolarmente problematiche, dei bastoni che hanno un puntale tutto particolare. Si tratta di un oggetto triangolare o quadrato sotto cui si trovano tre piccole ventose.
Queste, ovviamente su superfici lisce, come in casa, e non all’aperto, si “attaccano” al terreno fornendo il massimo del sostegno possibile. Di certo non è pensabile usarli per grandi spostamenti e lunghi tragitti.
Ma per chi è costretto a muoversi poco restando a casa può essere la miglior soluzione possibile.
Redazione Peranziani.it