L’incontinenza negli anziani è una delle patologie più diffuse e limitanti. La medicina la divide in due categorie: incontinenza urinaria ed incontinenza fecale. Spesso viene vista come uno dei segnali della vecchiaia e porta anche ad un cambiamento dello stile di vita se non a stati di vera e propria depressione.
Tra le principali cause dell’incontinenza negli anziani c’è il naturale rilassamento del cosidetto “pavimento pelvico” ma anche problematiche diverse tra uomini e donne. Per i primi può essere legato all’ingrossamento della prostata, per le donne invece ai cambiamenti ormonali dovuti alla menopausa.
Inoltre anche malattie come il diabete ed alcune cardiopatie hano come effetti collaterali proprio l’incontinenza.
In realtà si tratta di una patologia medica che si può curare e bloccare, tornando quindi alla normalità.
Incontinenza anziani: i numeri
Difficile sapere quante siano le persone che soffrono di questo problema dato che sono ancora molti quelli che per la vergogna non ne parlano con il proprio medico curante, impedendo così la preparazione di una statistica completa. Secondo uno studio commissionato presso l’Università di Genova da Serenity nella zona del capoluogo ligure l’incontinenza urinaria colpisce circa il 20% della popolazione. Una percentuale che si alza fino quasi al 50% se si considera l’incontinenza fecale tra gli anziani ricoverati presso delle strutture residenziali.
Le cause dei questa patologia sono varie: tra le donne hanno un loro peso la gravidanza e la menopausa, ma anche alcuni tipi di traumi. Ma vi è anche una origine neurologica ed è evidente che con il passare dell’età il controllo dei muscoli pelvici cambia, anzi, diventa sempre più difficoltosa.
Per difendersi anche in caso di terapia medica in corso, vi è una sola possibilità: utilizzare dei sistemi di raccolta di urine e feci. In una parola: pannoloni per anziani il cui scopo oltre che proteggere è riuscire a garantire per quanto possibile un livello di confort accettabile dal senso di sporco o bagnato.
Le dermatiti causate dall’incontinenza negli anziani
Ci sono però delle problematiche legate all’uso dei pannoloni negli anziani, soprattutto le dermatiti causate dal contatto tra la pelle e gli acidi delle urine e dagli aggressivi chimici presenti nelle feci; dermatiti che, associate all’umidità dovuta al contatto prolungato tra pelle e queste sostanze irritanti possono portare prima a delle “dermatiti incontinenza-correlate” (IAD) fino all’insorgenza di lesioni da decubito.
Le dermatiti creano tutta una serie di problematiche che investono non solo chi soffre di incontinenza ma anche chi se ne deve prendere cura. Chi ha una dermatite infatti rischia maggiormente di essere colpito da infezioni, necessita di una gestione dell’igiene personale più complessa e costosa per un’azienda o per un familiare.
Per questo Serenity, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Genova ha dato il via ad un progetto pilota di sei mesi che ha coinvolto quasi 100 anziani per cercare di capire se l’introduzione di un dispositivo traspirante più specifico contro l’incontinenza negli anziani potesse incidere sull’insorgenza e la durata di alcune lesioni ed infezioni.
Serenity linea “Soft Dry” per l’incontinenza negli anziani
I pazienti che hanno dato la loro disponibilità a far parte dello studio sull’incontinenza negli anziani hanno utilizzato dei panni igienici con un nuovo rivestimento traspirante di Serenity, denominato “linea Soft Dry” realizzato con materiali che favoriscono loscambio di aria interno-esterno favorendo quindi la traspirazione cutanea ed evitando il socioletto “effetto- barriera”.
Il tasso di incidenza (cioè la percentuale di persone che hanno continuato a manifestare la patologia) relativo al periodo di osservazione è stato pari al 25% con un intervallo di confidenza compreso tra 14% e 36%
Il livello di incidenza risulta abbastanza elevato, pur con un livello di gravità estremamente basso (IADSI 1), emerge anche come l’adozione della Linea Soft Dry composta da ausili assorbenti con rivestimento esterno impermeabile traspirante di SERENITY consenta la normalizzazione, in assenza di altri trattamenti suppletivi, dei pazienti durante l’arco di osservazione settimanale
Altri dati su tipologie di dermatiti più acute, hanno dato risultati altrettanto positivi
In seguito all’inserimento della Linea Soft Dry composta da nuove sostanze assorbenti poste all’interno di un rivestimento esterno impermeabile traspirante di SERENITY, la prevalenza delle dermatiti è diminuita.
Lo studio quindi ha dimostrato come la qualità e la tipologia del prodotto che viene utilizzato da chi soffre di questa problematica di incontinenza è molto alta ed ha effetti evidenti ed immediati sulla qualità della vita quotidiana sia del malato che delle persone che lo assistono.
Redazione Peranziani.it