Tra le ricette light più in voga, questa settimana abbiamo deciso di sceglierne una particolarmente originale, dalle note orientali e, soprattutto, preparata con ingredienti in grado di apportare immensi benefici alla nostra salute, anche se in maniera insospettabile: tranci di salmone scottato in crosta di sesamo e miele.
Ingredienti:
- due tranci di salmone già ripuliti da lische e pelle
- semi di sesamo in quantità sufficiente a ricoprire i tranci da voi scelti
- miele grezzo, preferibilmente millefiori
- salsa di soia q.b.
Preparazione:
A discapito del risultato gustoso e sorprendente, questa è una delle più semplici e rapide fra le ricette light. Per il condimento è sufficiente mescolare energicamente il miele e la soia fino ad ottenere un’emulsione fluida e dal gusto che sia una buona combinazione tra dolce e salato. Dopodiché, scottate su di una piastra antiaderente il salmone su entrambi i lati, mantenendo cruda la porzione centrale del trancio. Una volta impiattato il pesce, potete cospargerlo prima con la salsa di soia e miele e poi con i semi di sesamo che, se gradite, potete tostare prima di utilizzarli come guarnizione.
Ma cerchiamo di comprendere quali sono i benefici apportati dagli ingredienti scelti per comporre le principali ricette light, tra cui questa da noi selezionata.
Il salmone è un’alternativa gustosa ed ipocalorica alle carni rosse che contengono molti grassi saturi dannosi sia per i livelli di colesterolo che per lo sviluppo dell’arteriosclerosi. Il salmone, al contrario, grazie al suo elevato contenuto di Omega 3, aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo, rallenta l’invecchiamento ed è un ottimo alleato dell’organismo nella prevenzione di tumori ed arteriosclerosi. Inoltre, grazie all’ingente apporto di vitamina D è un aiuto anche contro l’osteoporosi.
Anche il miele è il perfetto ingrediente per le ricette light, principalmente per i soggetti diabetici oppure per tutti coloro che desiderano tenere il peso sotto controllo. In effetti, grazie alla composizione degli zuccheri in esso contenuti, per cui fruttosio e glucosio risultano separati, il glucosio fornisce energia immediata che viene utilizzata subito, mentre il fruttosio viene immagazzinato come riserva nel fegato. Inoltre, il miele risulta essere ipocalorico rispetto allo zucchero tradizionale con le sue 304 kcal ogni 100 g contro alle 392 kcal per la stessa quantità di zucchero di barbabietola. Il miele è anche un toccasana per l’intestino perché è in grado di aiutare la mucosa intestinale danneggiata e di stimolare la crescita di nuovi tessuti, per questo può essere d’aiuto sia contro la duodenite che contro gastrite ed ulcera gastrica. Essendo un alimento prebiotico, poi, favorisce lo sviluppo di “batteri lattici” cha aiutano la regolarità intestinale.
La salsa di soia utilizzata per diluirlo, poi, garantisce un elevato apporto proteico, ma contiene pochissime calorie, solo 60 per 100 g di prodotto. Inoltre, le fibre, sia solubili che insolubili, in essa contenute aiutano l’espulsione delle tossine e l’abbassamento dei livelli di colesterolo cattivo.
L’ultimo ingrediente scelto per preparare una versione orientaleggiante delle ricette light più diffuse sono i semi di sesamo, una delle primarie fonti vegetali di calcio, ferro e fosforo. Inoltre, grazie alle sue elevate quantità di zinco, anche il sesamo può aiutare l’organismo nella prevenzione dell’osteoporosi. Tali semi, inoltre, sono particolarmente ricchi di fitosteroli, sostanze, queste, che aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo. Il sesamo è, poi, ricco anche di antiossidanti e di vitamina E, preziosissima per il sistema immunitario. Infine, grazie al contenuto di acido oleico e linoleico, protegge l’apparato cardiocircolatorio.
Redazione Peranziani.it