Anziani e vitamine: quali cibi e integratori inserire nella dieta

healthy-life-vitamins
9 Marzo 2018

Se da bambini le vitamine sono indispensabili per la crescita, da anziani sono invece necessarie per mantenere in salute l’organismo. “In molti casi si verifica però un deficit nella terza età”, avverte la dottoressa Diana Scatozza, medico nutrizionista a Milano, presidente dell’Associazione “Qui e Allora – Curare e Prendersi cura” ed esperta del settimanale Starbene. “Con il passare degli anni le preferenze alimentari, sia per un cambiamento dei gusti sia per problemi di masticazione, si spostano infatti più verso i vegetali e i cereali, penalizzando il consumo di carne, con relativa eccezione per il pesce e i formaggi freschi. Si ha allora un insufficiente apporto dalla dieta di vitamine, soprattutto del gruppo B, nello specifico la B12, la B6 e la B9, ovvero l’acido folico. Tra l’altro, ci sono studi che correlano questa carenza con i deficit di memoria e le malattie a essa correlate, a partire dalla demenza senile”.

Come si può ovviare a questa mancanza?

“Sicuramente ricorrendo a un integratore. Il suggerimento è però quello di non prenderne uno multivitamico, ma di preferire un prodotto “mirato” con vitamine del gruppo B, capace di apportare quasi il 100% del valore specifico di riferimento. A tavola può invece essere inserita, o magari proposta da un eventuale care-giver, la carne sotto forma di hamburger di tacchino o di pollo: contiene appunto vitamine del gruppo B, richiede una ridotta masticazione ed è per di più di facile digestione”. 

A quali altre carenze vitaminiche occorre fare attenzione?

“Il secondo problema degli anziani è che si muovono poco e stanno poco tempo all’esterno: ecco quindi esserci anche il rischio di una carenza di vitamina D, che è attivata nell’organismo dall’esposizione alla luce solare. In questo caso il deficit è correlato a un aumentato rischio di osteoporosi, già presente negli anziani per la scarsa attività fisica. Inoltre, le ricerche hanno evidenziato che esiste una forte correlazione tra la carenza di vitamina D e una minore risposta del sistema immunitario, cioè di difesa dell’organismo. Anche in questo caso può quindi essere opportuno reintegrare dopo essersi consultati con il medico curante: ci sono prodotti farmacologici a base di vitamina D, anche in associazione con la vitamina A (fondamentale per la salute della vista e della pelle), che può essere opportuno assumere”.

Ci sono anche cibi da preferire nella dieta per assicurarsi le vitamine necessarie?

“Certamente, a partire dal latte, che tra l’altro oggi è disponibile in infinite versioni: essendo fondamentalmente grasso all’origine, contiene vitamina A, una piccola quantità di vitamina D e anche – come noto –  una buona dose di calcio, un minerale fondamentale per l’osteoporosi. Sì anche ai suoi derivati morbidi, come ricotta, crescenza e altri formaggi freschi, che gli anziani amano perché non richiedono praticamente masticazione. Un altro alimento consigliato, al di là della problematica legata al colesterolo, è l’uovo, il cui tuorlo è appunto ricchissimo di vitamina A e D”. 

Che dire invece della vitamina C, considerata in passato un vero toccasana?

“Che è stata in effetti molto ridimensionata rispetto al suo effetto sul sistema immunitario a vantaggio invece della vitamina D. Per esempio, una delle teorie è che in inverno le infezioni virali e batteriche siano più frequenti per la riduzione di quest’ultima nell’organismo in seguito alla diminuzione dell’esposizione alla luce solare. In ogni caso, la vitamina C rimane comunque un potente antiossidante, come tale d’aiuto nella terza età per contrastare gli effetti dell’invecchiamento. Qui però c’è un rischio minore di deficit negli anziani, che generalmente amano la frutta e quindi la assumono soprattutto attraverso arance, mandarini, kiwi”. 

11 Ott 2024

Genitore anziano ingestibile: trovare la giusta chiave per una convivenza felice

Quando un genitore anziano, rimasto vedovo o non più totalmente autonomo nella sua quotidianità, si trasferisce a vive

11 Ott 2024

Ipoacusia cos’è, quali sono i sintomi e come si cura

Per tutti coloro che si occupano a 360° della cura di un proprio caro, sapere cos’è l’ipoacusia e come si possa cu

01 Ott 2024

Anziano che non vuole bere: consigli e trucchi per idratarsi correttamente

Occorre avere sempre gli occhi aperti, mantenendo attenzione e lucidità in ogni momento, in quanto prendersi cura di un

01 Ott 2024

Carico di cura e Assegno di Inclusione: cosa occorre sapere

Carico di cura e Assegno di Inclusione sono due definizioni che capita sempre più spesso di sentire, soprattutto tra i

Posto letto vuoto? Iscriviti gratuitamente su Peranziani.it

Puoi inviare la tua richiesta per aggiungere la tua struttura sul nostro sito, compilando il form dedicato
Posto letto vuoto? Iscriviti gratuitamente su Peranziani.it
sticky-wizard
La soluzione migliore per il tuo caro?
Ti aiutiamo a trovarla noi in meno di 1 minuto
Inizia subito
Cosa stai cercando?

Cosa stai cercando?

Puoi selezionare più di una voce

Cosa stai cercando? Residenze per anziani
Cosa stai cercando? Appartamenti per anziani
Cosa stai cercando? Casa di riposo e RSA
Cosa stai cercando? Casa albergo
Cosa stai cercando? Centro Alzheimer
Cosa stai cercando? Centro Diurno
Per chi stai cercando?

Per chi stai cercando?

Per un familiare o un conoscente
Per me stesso
Per un paziente
Dove stai cercando?

Dove stai cercando?

Quanto distante vuoi cercare?

Città
Provincia
Regione
Chi sei?

Siamo quasi pronti. Lasciaci solo i tuoi contatti

"*" indica i campi obbligatori

Nome*
Questo campo è nascosto quando si visualizza il modulo