“Non voglio più assistere mia mamma anziana!”. Quante volte ci capita di pronunciare frasi che in realtà non pensiamo, spinti dalla stanchezza e dall’esasperazione? Assistere un genitore anziano è infatti innegabilmente un compito impegnativo che richiede enormi risorse fisiche ed emotive. Chiedere aiuto non deve mai tuttavia rappresentare un problema. Non si tratta infatti di una dimostrazione di debolezza, quanto piuttosto una presa di consapevolezza.
Questo articolo vuole dunque esplorare questa frequente tematica offrendo consigli e soluzioni per trovare un equilibrio tra l’assistere la propria mamma e prendersi cura di se stessi. Scopriremo insieme come affrontare le sfide quotidiane senza sentirsi sopraffatti, mantenendo un approccio positivo e proattivo che ci permetta di essere presenti per i nostri cari, senza dimenticare i nostri bisogni.
Essere consapevoli delle proprie emozioni e riconoscere i segnali di stress è infatti il primo passo verso una gestione più equilibrata della situazione, evitando di raggiungere il punto di rottura.
Non voglio più assistere mia mamma anziana!
Non nascondiamoci dietro un dito. Può succedere a tutti di sentirsi sopraffatti e di esprimere pensieri come “non voglio più assistere mia mamma anziana!”. Spesso, queste parole nascono dalla frustrazione e dalle difficoltà del quotidiano, piuttosto che da una reale mancanza di affetto o dedizione. È importante capire che questi sentimenti sono comuni e affrontabili, e che non siamo soli in questa esperienza. La cura di un genitore anziano è una sfida condivisa da molte persone, e riconoscere questo ci può aiutare a sentirci meno isolati.
Fortunatamente, esistono strategie e risorse che possono alleviare il peso di questa responsabilità, permettendoci di gestire la situazione in modo più sereno ed efficace, assicurando il benessere sia del nostro genitore che il nostro. Riconoscere che è normale avere momenti di sconforto e cercare supporto, sia professionale che da parte della famiglia e degli amici, può fare una grande differenza nel nostro benessere emotivo e nella qualità dell’assistenza fornita. Scopriamo insieme come.
Mamma anziana: una convivenza che a volte può risultare difficile
È innegabile che la convivenza con una mamma anziana può presentare numerose sfide e difficoltà. Le dinamiche familiari cambiano, e quello che un tempo era un rapporto tra genitore e figlio si trasforma in una relazione di cura e assistenza. Le esigenze quotidiane di una persona anziana possono diventare fonte di stress e tensione, soprattutto quando si aggiungono alle proprie responsabilità lavorative e personali.
Ad esempio, può capitare che la mamma anziana necessiti di assistenza per attività basilari come vestirsi, fare la spesa o prendere le medicine. Questi compiti, se sommati ai propri impegni lavorativi e familiari, possono diventare travolgenti. Oppure, la mamma potrebbe soffrire di demenza senile, richiedendo una supervisione costante per evitare che si faccia male o si perda. Situazioni come queste possono portare a incomprensioni e frustrazioni reciproche, specialmente quando la mamma si dimostra riluttante ad accettare aiuto o a seguire le indicazioni mediche.
Per questa ragione, come avremo modo di vedere in seguito, cercare supporto esterno, attraverso servizi di assistenza domiciliare o gruppi di sostegno, può essere di grande aiuto. Per esempio, l’assunzione di una badante per alcune ore al giorno potrebbe liberare del tempo prezioso, garantendo al contempo un’assistenza qualificata. In questo modo si può ridurre il carico emotivo e fisico, permettendo di mantenere un equilibrio tra le esigenze della mamma e quelle personali.
Come gestire una mamma anziana? I consigli di Peranziani.it
Ma concretamente come gestire una mamma anziana? Effettivamente può sembrare un’impresa ardua, ma con i giusti accorgimenti è possibile affrontare questa sfida con maggiore serenità. Per questa ragione abbiamo pensato ad alcuni semplici consigli da implementare all’interno della quotidianità.
- Creare una routine giornaliera: stabilire una routine quotidiana è fondamentale. Nello specifico attività fisiche leggere come passeggiate o esercizi di stretching per mantenere la mobilità e il benessere fisico della mamma anziana. Senza dimenticare di pianificare i pasti in anticipo, tenendo conto delle sue esigenze nutrizionali, prevenendo problemi di salute legati all’alimentazione.
- Gestione delle visite mediche e dei farmaci: utilizzare un calendario per segnare gli appuntamenti medici e impostare promemoria per la somministrazione dei farmaci è essenziale per ridurre il rischio di dimenticanze ed errori. Così come, allo stesso tempo, coinvolgere la mamma nelle decisioni riguardanti la sua salute può migliorare la sua cooperazione e senso di autonomia.
- Assistenza domiciliare: sfruttare i servizi di assistenza domiciliare disponibili può alleggerire il carico di lavoro quotidiano. Le badanti professioniste possono fornire supporto nelle attività di cura quotidiane, permettendo al caregiver di prendersi delle pause necessarie per il proprio benessere. Puoi affidarti con serenità ai professionisti di A Casa Tua, una realtà solida e organizzata, frutto dell’esperienza ultratrentennale di OSA – Operatori Sanitari Associati – nel settore dell’assistenza primaria e delle cure domiciliari.
- Equilibrio emotivo: prendersi cura del proprio equilibrio emotivo è altrettanto importante. Partecipare a gruppi di sostegno per caregiver o cercare l’aiuto di uno psicologo può offrire lo spazio necessario per elaborare i propri sentimenti e trovare strategie per gestire lo stress.
Genitori anziani in casa: perché chiedere aiuto può rivelarsi la soluzione più funzionale
Quando si ha la responsabilità di prendersi cura di genitori anziani in casa, chiedere aiuto può rivelarsi la soluzione più funzionale e vantaggiosa. Affidarsi alla professionalità di Peranziani.it consente di accedere a numerosi servizi studiati per rispondere alle diverse esigenze delle famiglie. Dall’assistenza domiciliare alle badanti qualificate, siamo in grado di fornire supporto personalizzato e altamente specializzato.
L’assistenza domiciliare garantisce che i genitori anziani ricevano cure adeguate e continue direttamente nella comodità della loro casa, riducendo lo stress sia per loro che per il caregiver. Le badanti, formate ed esperte, possono invece occuparsi di una varietà di compiti, dalla gestione delle attività quotidiane all’assistenza medica leggera, offrendo un aiuto indispensabile che permette di alleggerire il carico sulle spalle dei familiari.
Scegliere di affidarsi a professionisti non solo assicura un livello elevato di assistenza per i propri cari, ma permette anche di mantenere un sano equilibrio tra vita privata e responsabilità di cura. In questo modo, è possibile dedicare tempo e attenzione anche agli altri aspetti della propria vita, senza trascurare le esigenze dei genitori anziani.
Peranziani.it rappresenta una risorsa preziosa per chiunque si trovi ad affrontare le sfide della cura familiare, offrendo soluzioni che migliorano la qualità della vita per tutta la famiglia. Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma una scelta saggia e responsabile che assicura il benessere di tutti.
Redazione Peranziani
Articolo revisionato dalla nostra redazione