Anziani ed internet, un rapporto che secondo la credenza popolare dovrebbe essere molto difficoltoso. Troppa la distanza culturale, troppi e troppo rapidi i cambiamenti ed i passi compiuti dalla tecnologia per poter incontrare l’interesse delle persone della terza età. Ecco, niente di più sbagliato.
Peranziani.it ha infatti realizzato una sorta di sondaggio tra le centinaia di migliaia di utenti del proprio sito dedicato al mondo della terza età per poter tracciare un ritratto il più fedele e preciso possibile dei propri lettori. Tra gli argomenti oggetto della survey anche il rapporto tra gli anziani ed internet.
Quale rapporto tra anziani ed internet?
I dati parlano chiaro. Più di un anziano su 3 (esattamente il 34,29%), utilizza internet ogni giorno. Un dato che racconta di una vera e propria rivoluzione sociale e culturale; rivoluzione che non è per nulla terminata. La crescita di questa percentuale pare infatti inarrestabile e destinata a sfiorare presto il muro del 50%.
Gli anziani intervistati dichiarano di utilizzare il web per leggere e mandare mail (legate a semplici rapporti umani, per esempio con i propri familiari) ma anche per comunicare con enti pubblici o associazioni di vario tipo. Rilevante anche la fetta di persone che utilizzano internet per fare delle ricerche su Google o su altri motori di ricerca, ed in ultimo per fare shopping online, soprattutto in momenti o situazioni di difficoltà o impedimento.
A facilitare questa unione tra la terza età e la tecnologia due fattori importanti: il primo sono i rapporti con i familiari, ad esempio i nipoti, che spingono i loro nonni ad avvicinarsi alle nuove tecnologie. Il secondo è che internet è diventato uno strumento di collegamento con il resto del mondo, con le persone care magari lontane e che aiutano l’anziano ad essere meno solo.
Cosa cercano gli anziani sul web
Quasi la totalità delle persone della terza età che entrano sul web lo fa per cercare informazioni soprattutto utilizzando la semplice ricerca Google (ben l’86,4%). Il 60% poi invia o riceve mail. Il 58,11% invece utilizza Facebook. Ecco, la rivoluzione nella rivoluzione riguarda proprio i social network. E tra questi, l’assoluto dominatore tra gli anziani è sicuramente Facebook, che non ha rivali rispetto a Twitter ed Instagram.
Quasi il 30% degli intervistati poi, dichiara di utilizzare il web per cercare informazioni sul proprio stato di salute ma anche per gestire le proprie finanze, attraverso le app o gli home banking.
Molti, quasi il 23%, coloro che ascoltano musica, guardano film o utilizzano skype per contattare anche visivamente amici o persone care lontane.
Cosa comprano gli anziani sull’online
La presenza sempre maggiore sul web degli anziani ha alcune conseguenze naturali dalla rilevanza anche commerciale importante. Stiamo infatti parlando di acquisti online. Da una parte una scelta obbligata per chi ha difficoltà motorie o di spostamento ma anche, in questo come il resto della popolazione, una nuova moda.
Il 41,67% degli intervistati racconta di fare compere online abitualmente e soprattutto per fare acquisti per la casa. Seguono, con il 30% circa, l’abbigliamento ed i libri. Alta anche la percentuale di anziani che acquista libri digitali e prodotti high-tech. Buono anche il livello di chi compra medicinali, prodotti di farmacia ma anche di profumeria.
Cifre che però sono destinate ad aumentare con il passare del tempo e con il crescere dell’intreccio tra anziani ed internet, un rapporto sempre più stretto.
Redazione Peranziani.it