Come si comporta una persona con demenza senile

25 Settembre 2024

Come si comporta una persona con demenza senile è senza dubbio una domanda che molti caregiver e familiari si pongono quando notano cambiamenti nel comportamento o nell’umore dei propri cari anziani.

Spesso, riconoscere i primi segnali di demenza senile può infatti risultare complesso, a volte proprio perché è naturale cercare di giustificare i sintomi come parte del normale processo di invecchiamento, oppure ignorarli per paura di affrontare la realtà.

Ne consegue che alcuni segnali possono essere fraintendibili o sfuggire alla nostra attenzione. Proprio per questo motivo, è fondamentale acquisire una chiara comprensione di questi campanelli d’allarme e sapere come intervenire tempestivamente.

Peranziani.it vi offre una guida utile per capire come si comporta una persona con demenza senile, aiutandovi a delineare i sintomi della malattia, e individuare le soluzioni più appropriate per gestire questa condizione in modo efficace e amorevole.

Perché è bene conoscere come si comporta una persona con demenza senile

Responsabilità e amore per chi ci circonda, ma non solo. Conoscere come si comporta una persona con demenza senile è infatti essenziale per chi vive a stretto contatto con un anziano o ne è responsabile. Questo perché la demenza senile non è una normale conseguenza dell’invecchiamento, ma una condizione clinica che richiede attenzione e monitoraggio costante. Può manifestarsi in vari modi, influenzando la memoria, il linguaggio, l’orientamento e il comportamento.

Questo significa che riconoscere questi segnali tempestivamente permette di intervenire al momento giusto, adottando le misure necessarie per rallentare il progredire della malattia e migliorare così la qualità della vita del proprio caro. Inoltre, è bene non sottovalutare altri aspetti legati alla consapevolezza delle sue manifestazioni, come la prevenzione di incidenti domestici, una comunicazione funzionale con la persona anziana, e la predisposizione di un ambiente sicuro e protetto.

Chi ha la demenza senile se ne accorge?

“Chi ha la demenza se ne accorge?” è un altro quesito frequente tra le persone che si affacciano per la prima volta alla convivenza con questa patologia. Generalmente, chi è affetto da demenza senile non si rende conto del proprio stato. Questo accade perché la malattia colpisce le funzioni cognitive, compromettendo la capacità di autovalutazione e di riconoscere i propri sintomi.

Di conseguenza, è comune che una persona con demenza rifiuti la diagnosi o non accetti di sottoporsi a cure specifiche.

Ecco, quindi, che in questi casi, il ruolo dei figli e dei caregiver diventa cruciale: sono loro che devono osservare i segnali, anche quelli più sottili, e agire di conseguenza. Soprattutto perché la mancanza di consapevolezza da parte dell’anziano può portare a situazioni di rischio, come dimenticanze, perdite di orientamento o incidenti domestici.

Pertanto, occorre che siate preparati a riconoscere i sintomi, agendo prontamente per garantire la sicurezza e il benessere del vostro caro. Da qui l’esigenza di sapere come si comporta una persona con demenza senile.

Come si comporta una persona con demenza senile? 5 segnali da non sottovalutare

Per prima cosa è bene evidenziare che riconoscere i segnali precoci della demenza senile è prioritario per intervenire tempestivamente e offrire il supporto necessario al vostro caro. Spesso, i primi sintomi possono addirittura sembrare piccoli cambiamenti nella memoria o nel comportamento, che vengono sottovalutati o attribuiti semplicemente all’invecchiamento naturale.

Generalmente i 5 segnali più comuni da tenere monitorati sono:

Problemi di memoria a breve termine
Uno dei segnali più comuni è ovviamente la difficoltà a ricordare eventi recenti, conversazioni o impegni. La persona può in questo senso dimenticare dove ha messo oggetti di uso quotidiano o chiedere ripetutamente la stessa informazione.

Confusione spazio-temporale e spaziale
Chi soffre di demenza può avere difficoltà a orientarsi nel tempo e nello spazio, dimenticando date importanti, perdendosi in luoghi familiari o confondendo il giorno della settimana.

Cambiamenti di umore e comportamento
Cosa osservare nello specifico? Gli anziani con demenza possono mostrare irritabilità, ansia, depressione o stati d’animo imprevedibili. Possono inoltre perdere interesse per attività che un tempo amavano o diventare sospettosi e paranoici.

Difficoltà a eseguire semplici compiti quotidiani
Capita di osservare come azioni che prima erano semplici, come preparare un pasto, gestire le finanze o seguire le istruzioni di una ricetta, ora diventano complicate e fonte di preoccupazione o frustrazione.

Problemi nel linguaggio e nella comunicazione
Trovare le parole giuste, seguire una conversazione o comprendere indicazioni può diventare difficile. Questo può portare a un linguaggio confuso o incoerente e alla difficoltà di esprimere pensieri chiaramente.

Attenzione, amore e voglia di mettersi in gioco: demenza senile, come comportarsi?

Naturalmente sapere “solo” come si comporta una persona con demenza senile non basta. Occorre anche essere consapevoli di come comportarsi con la demenza senile. Affrontarla richiede una combinazione di attenzione, amore e voglia di mettersi in gioco. Come figli o caregiver, è quindi fondamentale mantenere durante la quotidianità la calma e la pazienza necessari, ricordando sempre che il nostro interlocutore non si sta intenzionalmente comportando in modo difficile.

Ecco allora che creare un ambiente sicuro e “su misura”, offrire supporto emotivo, stabilire routine quotidiane, e mantenere una comunicazione chiara e semplice sono passi fondamentali per garantire il benessere del proprio caro. Inoltre, cercare aiuto con professionisti che possano affiancarvi nella gestione della persona, e partecipare a momenti di condivisione in strutture di riferimento, può offrire ulteriori risorse e strumenti per affrontare la sfida della demenza senile con fiducia e competenza.

Per questo motivo ci sentiamo di dire che affrontare la demenza senile significa ogni giorno essere pronti a imparare, adattarsi e, soprattutto, agire con amore.