Diarrea anziani cosa mangiare

1 Agosto 2024

Quando i nostri cari ne soffrono, non sappiamo mai se e quanto preoccuparci, domandandoci spesso come comportarci. Perciò niente paura, se anche a voi è capitato recentemente di domandarvi in caso di diarrea negli anziani cosa mangiare, perché si tratta di una situazione frequente in molte famiglie.

Tra luoghi comuni e numerose soluzioni presenti nel web, occorre tuttavia fare chiarezza, a partire dalla distinzione tra le forme di diarrea acute e quelle croniche. Saper riconoscere le cause e la sintomatologia è infatti un ottimo punto di partenza.

Quindi di fronte alla diarrea negli anziani cosa mangiare e come comportarsi? È ciò che vogliamo spiegarvi qui sotto, tranquillizzandovi davanti a una situazione sicuramente fastidiosa, che può colpire in ogni momento il vostro caro, ma che con la giusta consapevolezza e una dieta mirata può essere facilmente debellata.

Diarrea negli anziani: perché è importante distinguere tra singoli casi acuti e cronicità

Ci sono casi e casi. È infatti sbagliato credere che questo fenomeno colpisca tutti in egual misura e con la medesima durata. Tuttavia, la diarrea negli anziani può sicuramente rappresentare una preoccupazione significativa per i figli che si occupano dei propri genitori. Per questa ragione è importante distinguere tra casi acuti e cronici per capire meglio la situazione e affrontarla in modo appropriato.

Quando una persona sperimenta un episodio di diarrea acuta, di solito dura solo pochi giorni fino al massimo una settimana. Anche se può sembrare allarmante, la diarrea acuta si risolve da sola con cure domiciliari come idratazione adeguata, riposo e una dieta mirata.

La diarrea cronica, invece, è un problema che persiste per più di due-quattro settimane e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita dell’anziano. Questo tipo di fastidio richiede una valutazione medica approfondita per identificare e trattare la causa sottostante, con una gestione che può generalmente prevedere modifiche della dieta, l’assunzione di farmaci specifici o altri interventi medici.

Ma facendo un doveroso passo indietro, quali sono le principali cause di diarrea negli anziani?

Quali sono le principali cause di diarrea negli anziani?

Per risolvere prontamente il problema, riuscendo a identificare se si tratti di un problema cronico o di un semplice caso isolato, è bene rintracciare le principali cause di diarrea negli anziani. A partire dalle ragioni più comuni come infezioni batteriche, virali, ma anche intossicazioni alimentari e reazioni ai farmaci. Le infezioni batteriche più comuni sono ovviamente quelle causate da Escherichia coli e Salmonella, poiché spesso derivanti da cibi contaminati o condizioni sanitarie inadeguate.

Le intossicazioni alimentari, dovute a cibi avariati o contaminati, rappresentano un’altra causa frequente. Attenzione a queste, in quanto possono condurre a campanelli d’allarme gravi a causa della fragilità del sistema immunitario. Senza trascurare nemmeno le reazioni ad alcuni farmaci, come gli antibiotici, che possono alterare la flora intestinale e causare diarrea.

Infine, anche la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), una condizione cronica caratterizzata da dolore addominale e alterazioni delle abitudini intestinali, rappresenta una problematica comune tra gli anziani, che può essere aggravata da stress, dieta e altri fattori.

Diarrea anziani cosa mangiare?

Giungiamo quindi al vero motivo per cui state leggendo questo articolo, con l’intento di rispondere a un dubbio sicuramente frequente: in caso di diarrea cosa mangiare? Effettivamente esistono numerose valutazioni in merito, ma senza dubbio la risposta più comune è quella di un controllo attento della dieta, con alcuni alimenti da privilegiare per la loro capacità di lenire i sintomi. Quando dunque i vostri cari vanno incontro a questa problematica, è bene preparare loro alimenti “astringenti” come patate, riso, carni magre, ma anche frutta come mele e banane. Vanno bene anche i cereali, il pesce e le uova, ma senza esagerare. Attenzione, infine, ai condimenti: un filo di olio a crudo (questo è importante), può essere la giusta mediazione.

È ovviamente importante idratarsi a causa della perdita ingente di liquidi. Sì a tè caldo e brodo, mentre i succhi di frutta sono da assumere con moderazione.

Cosa non mangiare in casa di diarrea negli anziani?

Allo stesso tempo, così come ci chiediamo in caso di diarrea anziani cosa mangiare, è bene anche domandarsi quali siano gli alimenti e i liquidi da non assumere. Tra questi è bene evitare i cibi eccessivamente trattati come quelli in scatola (fagioli, sughi e condimenti), ma anche i cibi fritti, le pietanze cucinate con burro e, ovviamente, i dolci. Diversamente da quanto si può pensare, le verdure crude non rappresentano un toccasana per la salute, anzi: è sempre meglio cuocerle se si soffre di diarrea.

Meglio evitare bevande come il caffè, preferendo, come detto, un tè caldo, ma anche quelle zuccherate o frizzanti. Senza dimenticare l’alcool in ogni forma, considerando che il corpo deve reidratarsi.

Cura e prevenzione: quali sono i rimedi per gli anziani con diarrea?

Oltre alla giusta alimentazione all’interno della quotidianità, la cura e la prevenzione della diarrea negli anziani richiedono un approccio attento e personalizzato, data la loro maggiore vulnerabilità a complicazioni come disidratazione e malnutrizione. Per gestire efficacemente la diarrea, è dunque fondamentale garantire un’adeguata idratazione, incoraggiando l’assunzione di abbondanti liquidi per prevenire la disidratazione.

L’uso di farmaci antidiarroici, come la loperamide, può essere considerato per brevi periodi, ma sempre sotto consiglio medico. I probiotici possono aiutare a ristabilire l’equilibrio della flora intestinale, soprattutto se la diarrea è causata da antibiotici.

È tuttavia fondamentale monitorare attentamente i sintomi e consultare un medico se la diarrea persiste o è accompagnata da sintomi gravi come febbre alta, sangue nelle feci o perdita di peso, per eseguire ulteriori esami e seguire una terapia specifica.

La prevenzione passa poi attraverso anche una buona igiene delle mani, un’igiene alimentare scrupolosa, una revisione attenta dei farmaci assunti e l’adozione di una dieta equilibrata ricca di nutrienti essenziali. Integrare probiotici naturali e tecniche di gestione dello stress può ulteriormente aiutare a mantenere una buona salute intestinale e migliorare la qualità della vita dei vostri cari.