26 Marzo 2019
“Peranziani – ci spiega il suo presidente Lino Di Lernia – nasce da un’esperienza di oltre vent’anni nel campo della terza età e dell’assistenza alle persone in difficoltà. In questo lungo periodo abbiamo avuto la possibilità di metterci in contatto con migliaia e migliaia di persone. Ognuno con la sua storia, i propri bisogni. Storie diverse che avevano ed hanno un solo fattore comune: la ricerca della tranquillità. Quando un anziano si trova a vivere una fase così difficoltosa della sua vita non è sereno e come lui lo sono anche i parenti, quelli che nel nostro mondo vengono definiti “caregiver”. C’è solo una risposta a questo stato di tensione e preoccupazione: familiare la tranquillità. La prima cosa che vogliamo e dobbiamo dare a chi si avvicina al nostro mondo è proprio la serenità. Non c’è nulla di più prezioso”.
Le preoccupazioni infatti sono dappertutto. Spesso addirittura in quello che forse riteniamo come il luogo più sicuro: la nostra casa. Per un anziano, malato o con grossi problemi anche la sua casa rischia di trasformarsi in un luogo ostile.
Il significato di tranquillità per Peranziani
Tranquillità quindi significa un consiglio medico. Tranquillità può essere una risposta rapida ed efficace ad ogni minima richiesta. Ma la tranquillità è anche una cosa che si trasmette, ad esempio con il comportamento di ogni persona che ruota dentro al mondo di Peranziani e che non ci può essere senza la necessaria competenza.
“La nostra competenza – dice Di Lernia – deriva da 20 anni di lavoro in questo settore che ci ha dato modo di sviluppare una maggiore sensibilità rispetto a i nostri competitori, soprattutto alle società di recente creazione (numerose sono i siti e le app che popolano il mondo del web n.d.r.), che vedono nel mondo dell’anziano solo un business. Noi in questo ventennio siamo riusciti a selezionare il personale creando una squadra di altissimo livello per preparazione e formazione. Inutile negare come in questo mondo che grande spazio per l’illegalità; pensiamo solo al fatto ad esempio delle badanti che facciamo entrare nelle nostre case. Ce ne sono migliaia ma cosa sappiamo di queste persone? Serve competenza nella scelta, servono anni di prova, sul campo, serve chiarezza. Che poi, per tornare al punto di partenza, si trasformano in tranquillità per chi si rivolge a noi”.
La nuova filosofia del “Senior Real Estate”
Peranziani ha una policy molto rigida: lotta al lavoro in nero ed all’illegalità; rispetto dei contratti nazionali di categoria; accordi chiari e specifici con le principali società di lavoro interinale autorizzate. Tutto e tutti controllati, uno ad uno.
MA non basta. Perché Peranziani guarda avanti e si prepara ad aprire una nuova frontiera nel mondo dell’assistenza per gli anziani: il “Senior Real Estate”.
“E’ la grande sfida del futuro – conclude Lino Di Lernia – è non solo un nuovo luogo ma addirittura una nuova filosofia. Peranziani punta ad essere sempre più un senior advisor per tutte le esigenze dei cargiver ed ha pensato a questo nuovo grande progetto immobiliare che va oltre al concetto di Rsa e della vecchia “casa di riposo”. Si tratta di quartieri residenziali su misura per gli anziani dove creare realtà in cui possano vivere al meglio ed in compagnia ogni fase della loro vita. Si tratta di strutture dotate di negozi, palestre, centri medici, luoghi di ritrovo all’interno delle quali si organizzano eventi e corsi di vario tipo. Ecco, vogliamo creare questa nuova cultura, attraverso workshop e convegni per aprire a questa nuova realtà che all’estero sta avendo un grande successo”.
Tranquillità, competenza e la voglia di guardare sempre avanti. Questo il mondo Peranziani.