Sono sempre più numerosi gli anziani che decidono di prendere un cane, anzi di avere vicino a se un cane. Una scelta diventata sempre più consueta in questo periodo di pandemia dove in molti hanno riscoperto il bisogno di affetto, di avere qualcuno accanto nelle giornate lunghe di lockdown e limitazioni varie alla libertà.
Una volta stabilita la necessità resta la domanda più comune ma anche più complessa: quale razza di cane scegliere? Quale la più adatta?
La prima cosa a cui pensare è il proprio stato di salute. Il cane, qualsiasi cane, infatti è in qualche modo un impegno. E più il cane è grande e maggiore l’impegno che richiede. Trascinare, trattenere ad esempio un cane di una certa stazza richiede forza e stabilità. Ecco quindi che se ci troviamo davanti ad una persona malata, magari con difficoltà motorie o altre problematiche che ne limitano le possibilità di spostamento bisogna optare per un esemplare di taglia piccola.
Fatto quindi i conti con il proprio stato fisico la seconda cosa da considerare è il proprio gusto. Vero, ci sono cani magari più adatti, più educati, in poche parole «semplici» da gestire ma nulla vale come il proprio gusto.
Ma c’è una cosa sulla quale allevatori e gestori di canili concordano: per un anziano in generale meglio scegliere un cane adulto, già quindi educato ed abituato più di un cucciolo a restare gran parte della sua giornata tra le mura domestiche.
Taglia Piccola
Carlino
I carlini sono perfetti per gli anziani che amano coccolare gli animali mentre stanno comodamente seduti su una poltrona, ma che non possono portarli a spasso molto di frequente. Questi animali infatti non hanno bisogno di molto esercizio fisico e amano passare gran parte del tempo in casa. I carlini poi sono devoti ai loro proprietari. Non sono molto rumorosi (a parte il russare) e in generale richiedono poca cura.
Bichon Frisé
Si tratta di un piccolo cane ma molto intelligente, obbediente e affettuoso; amano ricevere le coccole dai loro umani e sono altamente compatibili con altri animali domestici. Hanno una natura piacevole e allegra e sono pienamente felici di passare gran parte della giornata a rilassarsi in casa; un paio di brevi passeggiate ogni giorno sono sufficienti. Unico impegno: vanno spazzolati e toeletta spesso.
Taglia grande
Labrador
I Labrador sono una delle razze più amate in tutto il mondo e non c’è da meravigliarsi: è infatti un cane dal carattere amichevole, la personalità estroversa ma il rispetto dell’autorità dell’uomo. Si adatta all’addestramento come cane guida per i non vedenti e d è anche un ottimo rimedio per chi soffre di ansia. Il Labrador è allegri e sempre di buon umore. Amano però muoversi, soprattutto in acqua oppure riportare palline o leggenti che gli potete lanciare dappertutto. Non basta quindi una semplice passeggiata.
Golden Retriever
«I Golden Retriever sono cani felici, empatici, equilibrati, amichevoli e pazienti con tutti i tipi di persone. Ideali anche per bambini ed anziani con bisogni speciali – ci dice Gianpaolo Galuppo, prorietario di Golden Whisper, uno dei più conosciuti allevamenti di Golden Retriever d’Italia.
Vivono per la famiglia, vivono per far parte quindi del “branco” umano.
La loro necessità di collaborare e sentirsi amati è fondamentale, per cui sono cani che preferiscono piuttosto vivere in un appartamento ed essere partecipi alla vita familiare, piuttosto che in un grande giardino abbandonati a se stessi.
Si adattano ad uno stile di vita ampio ed indubbiamente sono cani di supporto emotivo in quanto hanno una innata capacità ad alleviare l’ansia e lo stress.
I Golden Retriever, grazie alla loro elevata intelligenza e naturale predisposizione all’obbedienza e alla collaborazione, sono cani facilmente addestrabili».
Gli esperti comunque sostengono che una persona non scelga mai un cane, sono i due che si «trovano», che si cercano e si scelgono l’uno con l’altro.
Redazione Peranziani.it