Wandering Alzheimer: come proteggere e supportare il malato

24 Luglio 2024

Il fenomeno del Wandering legato all’Alzheimer è una delle sfide più impegnative che i caregiver e i familiari devono affrontare quando si occupano di persone affette da questa patologia. Questo comportamento, caratterizzato da un camminare senza meta o motivo apparente, può essere infatti causa di grande preoccupazione e ansia per chi se ne prende cura. 

Il Wandering non solo mette a rischio la sicurezza del malato, ma può anche aggiungere un notevole carico emotivo e fisico ai caregiver, che devono costantemente vigilare e trovare modi per prevenire tali episodi

Comprendere le cause e i meccanismi di questo fenomeno è dunque fondamentale per poter intervenire in modo efficace. L’obiettivo di questo articolo vuole quindi essere quello di fornire informazioni utili per capire e gestire il Wandering Alzheimer, offrendovi suggerimenti pratici per proteggere e supportare i vostri cari. 

Attraverso strategie mirate e consigli pratici, speriamo come sempre di contribuire a migliorare la qualità della vita sia del malato di Alzheimer che di chi lo assiste quotidianamente.

Wandering che cos’è e perché è legato alla malattia dell’Alzheimer

Quando si vive con persone affette da demenza, spesso si sente parlare di “vagabondaggio”. Ma che cos’è il Wandering? Con questa terminologia ci si riferisce a un comportamento specifico in cui una persona anziana, confusa o disorientata, tende a camminare o spostarsi senza una meta precisa o un motivo apparente. Questo fenomeno è particolarmente comune negli anziani affetti da demenza, come la malattia di Alzheimer. 

Può manifestarsi in vari modi: alcuni individui lasciano il proprio spazio abitativo senza una ragione apparente, mentre altri si muovono disorientati all’interno della loro casa o struttura di residenza. 

In entrambi i casi, è fondamentale adottare misure efficaci per garantire la sicurezza della persona, come la supervisione costante, l’adattamento dell’ambiente domestico per ridurre i rischi e la gestione dei sintomi sottostanti con cure mediche appropriate.

Wandering Alzheimer e anziani che camminano: perché è un fenomeno pericoloso

Il Wandering, come detto, può manifestarsi attraverso diverse forme, e ciascuna rappresenta un potenziale pericolo. Alcuni anziani tendono a lasciare il proprio ambiente domestico e vagare per strada senza una ragione apparente, mentre altri si muovono disorientati all’interno della loro abitazione o di una struttura, senza una meta chiara. Questo comportamento è estremamente pericoloso perché i nostri cari possono perdersi, trovarsi in situazioni non sicure o incorrere in incidenti. La natura imprevedibile di questo comportamento rende la situazione ancora più critica: gli anziani possono muoversi avanti e indietro in un’area limitata o vagare per strade e quartieri sconosciuti senza una meta definita. 

Inoltre, in molti casi si osserva un desiderio persistente e irrefrenabile di “scappare”, che può portare i malati a tentare di aprire porte o finestre per lasciare l’ambiente in cui si trovano, spinti da un senso di evasione.

Ma la ragione nello specifico qual è? Di fatto come mai i malati di Alzheimer camminano molto?

Come mai i malati di Alzheimer camminano molto?

Il Wandering nei malati di Alzheimer può essere attribuito a differenti fattori. Spesso, il vagabondaggio è infatti una risposta alla confusione e all’ansia causate dalla malattia. L’Alzheimer compromette la capacità di orientarsi nel tempo e nello spazio, il che può indurre un desiderio irrefrenabile di movimento. Alcuni malati camminano per cercare qualcosa che credono di aver perso, per ritrovare un luogo familiare o semplicemente come risposta a un disagio fisico o emotivo. 

Il movimento costante può inoltre anche essere una forma di stimolazione sensoriale o un modo per alleviare lo stress. Inoltre, problemi del sonno e i cambiamenti nel ritmo possono contribuire al Wandering, poiché gli affetti dalla patologia in questione possono confondere il giorno con la notte, aumentando così i periodi di attività e vagabondaggio.

Come proteggere il proprio caro di fronte a fenomeni di Wandering Alzheimer?

Proteggere un malato di Alzheimer che manifesta comportamenti di Wandering richiede un approccio proattivo e strategico. Prima di tutto, è essenziale creare un ambiente sicuro all’interno della casa. Installare serrature alle porte e alle finestre fuori dalla portata della persona affetta da Alzheimer può prevenire le fughe. I sistemi di allarme e i braccialetti di monitoraggio GPS possono essere strumenti molto utili per sapere immediatamente se il malato lascia la casa.

Anche la supervisione costante è fondamentale. Cercate di mantenere una routine giornaliera che includa attività fisiche e mentali per ridurre l’ansia e il bisogno di vagare. Coinvolgete la persona in attività che le piacciono e che la tengano occupata, come il giardinaggio, il disegno o i giochi di memoria.

Inoltre, è importante cercare di comprendere i motivi che spingono il malato a vagare. Questo può includere la gestione del dolore, la ricerca di comfort o il bisogno di stimolazione. Offrire una risposta adeguata ai bisogni del malato può aiutare a ridurre l’incidenza del fenomeno. In alcuni casi, ovviamente, consultare un medico o un terapeuta occupazionale può fornire ulteriori strategie per gestire e prevenire il vagabondaggio.

11 Ott 2024

Genitore anziano ingestibile: trovare la giusta chiave per una convivenza felice

Quando un genitore anziano, rimasto vedovo o non più totalmente autonomo nella sua quotidianità, si trasferisce a vive

11 Ott 2024

Ipoacusia cos’è, quali sono i sintomi e come si cura

Per tutti coloro che si occupano a 360° della cura di un proprio caro, sapere cos’è l’ipoacusia e come si possa cu

01 Ott 2024

Anziano che non vuole bere: consigli e trucchi per idratarsi correttamente

Occorre avere sempre gli occhi aperti, mantenendo attenzione e lucidità in ogni momento, in quanto prendersi cura di un

01 Ott 2024

Carico di cura e Assegno di Inclusione: cosa occorre sapere

Carico di cura e Assegno di Inclusione sono due definizioni che capita sempre più spesso di sentire, soprattutto tra i

Posto letto vuoto? Iscriviti gratuitamente su Peranziani.it

Puoi inviare la tua richiesta per aggiungere la tua struttura sul nostro sito, compilando il form dedicato
Posto letto vuoto? Iscriviti gratuitamente su Peranziani.it
sticky-wizard
La soluzione migliore per il tuo caro?
Ti aiutiamo a trovarla noi in meno di 1 minuto
Inizia subito
Cosa stai cercando?

Cosa stai cercando?

Puoi selezionare più di una voce

Cosa stai cercando? Residenze per anziani
Cosa stai cercando? Appartamenti per anziani
Cosa stai cercando? Casa di riposo e RSA
Cosa stai cercando? Casa albergo
Cosa stai cercando? Centro Alzheimer
Cosa stai cercando? Centro Diurno
Per chi stai cercando?

Per chi stai cercando?

Per un familiare o un conoscente
Per me stesso
Per un paziente
Dove stai cercando?

Dove stai cercando?

Quanto distante vuoi cercare?

Città
Provincia
Regione
Chi sei?

Siamo quasi pronti. Lasciaci solo i tuoi contatti

"*" indica i campi obbligatori

Nome*
Hidden