Diabete e anziani: quando l’alimentazione diventa terapia

anziani-alimentazione-diabete
23 Giugno 2021

Nel nostro paese il diabete colpisce fino all’8% delle persone sopra i 60 anni e fino al 10-12% dopo i 70 anni. Esistono alcuni fattori di rischio che rendono più probabile la comparsa di diabete negli anziani. Alcuni di questi possono essere corretti: stile di vita sedentario e cattive abitudini alimentari. Altri sono più difficili da evitare o correggere: altre malattie e relativi farmaci, cambiamenti correlati all’età nella produzione e/o azione dell’insulina.

Il diabete è un’alterazione dei valori di glicemia nel sangue,  che va chiaramente a definirsi come una malattia metabolica e con l’avanzare dell’età si va incontro ad una predisposizione maggiore allo sviluppo della patologia. Tutto ruota intorno ad un ormone importante come l’insulina: che viene prodotta in misura minore, e  non corrispondente alle esigenze del metabolismo. Una caratteristica clinica del diabete è l’iperglicemia risultante dalle suddette alterazioni a carico dell’insulina.

Le principali varietà di diabete sono il diabete tipo 1 (detto anche insulino-dipendente)

Il diabete tipo 2 (detto anche non-insulino-dipendente) ed il diabete gestazionale.

Tra il diabete mellito di tipo 1 e il diabete mellito di tipo 2, il secondo è decisamente più diffuso del primo: secondo la maggior parte delle stime, circa il 90% della popolazione diabetica soffre di diabete di tipo 2 e solo il restante 10% è portatrice di diabete di tipo 1.

Il più comune è quello definito come “alimentare” che si sviluppa con l’aumentare dell’età e che non richiede l’ausilio della terapia insulinica. E’ possibile prevenire il diabete a tavole. La prevenzione è fondamentale come anche  l’attività fisica.

Fondamentale – spiega la dottoressa Manuella Mapelli- è seguire una dieta normocalorica, a ridotto contenuto di zucchero ovvero ipoglicidica. L’obiettivo è quello di tenere a bada gli zuccheri nel sangue ed il controllo del peso: per scongiurare l’innalzamento e la formazione di grasso addominale,  pericoloso per la salute.

I cibi alleati

Tutti i cereali integrali, i legumi, la verdura ad esclusione delle patate che non sono verdure, è consigliabile consumare almeno tre porzioni di pesce alla settimana preferenzialmente pesce azzurro (ricco di omega 3), le carni magre e bianche, sempre meglio se biologiche perché antibiotic-free e stesso discorso per le uova, è bene consumare grassi buoni, come l’olio extravergine di oliva, la frutta secca oleosa, e due porzioni di frutta al giorno senza eccedere con le dosi. Si ai dolcificanti naturali tipo la stevia.

Cibi da evitare o da limitare il più possibile

Cibi raffinati, tutti gli zuccheri semplici, ed il miele, i dolciumi ad alto contenuto glucidico e lipidico, primi piatti molto mantecati, come lasagne, cannelloni e tortellini, focacce e pizza e sostituti del pane come cracker grissini taralli, pane all’olio e strutto, ma anche le patate,  gliinsaccati, tutte le bevande alcoliche, come birra, vini e superalcolici i succhi di frutta e tutte bibite gasate ad alto  contenuto zuccherino.

Il consiglio della nutrizionista:

Sempre meglio consumare la frutta intera a porzioni per l’alto contenuto di fibre ad azione saziante e non saltare mai i pasti. E’ bene partire con una buona colazione, e intervallare i pasti con un piccolo snack (come ad esempio 10 mandorle).

L’attività fisica è fondamentale per contrastare il problema, oltre a far tornare il buonumore grazie alla stimolazione delle endorfine, abbassa glicemia e zuccheri nel sangue,  mobilitando le riserve di grasso viscerale, addominale in accumulo, un tipo di grasso pericoloso per la salute.

I rischi correlati al diabete non sono da sottovalutare perché correlati allo sviluppo di malattie cardiometaboliche, cardiovascolari, ipertensione e colesterolo alto.

l numero di persone affette da diabete di tipo 2 è in rapida crescita sia nei Paesi avanzati, sia in quelli che sono in via di sviluppo. Questo è dovuto principalmente a un’alimentazione squilibrata e a uno stile di vita sedentario, che conducono a obesità – una delle principali cause del diabete di tipo 2. I dati mostrano un aumento considerevole del numero di pazienti in Italia negli ultimi 20 anni, che oggi raggiunge la quota di 4 milioni. Per questo-conclude la dottoressa Mapelli- è di fondamentale rilevanza incidere sull’educazione alimentare.

Con la consulenza della dottoressa Manuela Mapelli biologo nutrizionista e Ambassador di Fileni

Condividi ora!

30 Apr 2024

Accompagnamento anziani: come ottenere l’invalidità

Quando un nostro caro si trova in condizioni di salute precarie e dipende dall'assistenza continua di un caregiver, è i

30 Apr 2024

Bonus per anziani e Prestazione Universale: a chi spetta l’assegno

Recentemente molti di voi avranno sentito in televisione, o letto tra i quotidiani, della nuova Prestazione Universale,

30 Apr 2024

Morbo di Parkinson: i nostri consigli per la gestione della malattia

Una condizione neurologica complessa come il Morbo di Parkinson richiede ancora oggi un'attenzione particolare fin dai p

30 Apr 2024

Supporto psicologico ai Caregiver: quando chiedere aiuto è fondamentale

La sempre più frequente esigenza di offrire un attento servizio di supporto psicologico ai Caregiver nasce oggigiorno d

Posto letto vuoto? Iscriviti gratuitamente su Peranziani.it

Puoi inviare la tua richiesta per aggiungere la tua struttura sul nostro sito, compilando il form dedicato
Posto letto vuoto? Iscriviti gratuitamente su Peranziani.it
Cosa stai cercando?

Cosa stai cercando?

Puoi selezionare più di una voce

Cosa stai cercando? Residenze per anziani
Cosa stai cercando? Appartamenti per anziani
Cosa stai cercando? Casa di riposo e RSA
Cosa stai cercando? Casa albergo
Cosa stai cercando? Centro Alzheimer
Cosa stai cercando? Centro Diurno
Per chi stai cercando?

Per chi stai cercando?

Per un familiare o un conoscente
Per me stesso
Per un paziente
Dove stai cercando?

Dove stai cercando?

Quanto distante vuoi cercare?

Città
Provincia
Regione
Chi sei?

Siamo quasi pronti. Lasciaci solo i tuoi contatti

"*" indica i campi obbligatori

Nome*
Hidden